
Bologna: il bullismo si combatte coltivando l’orto scolastico Cristian Asara
A Bologna, l’Istituto Rosa Luxemburg ha trovato un modo innovativo per affrontare il bullismo: invece della sospensione, i ragazzi che si macchiano di questi comportamenti sono invitati a lavorare nell’orto scolastico. L’idea è quella di far riflettere i ragazzi sul loro comportamento e di promuovere un’educazione alla cura e al rispetto dell’ambiente.
Secondo la preside dell’istituto, mandare i ragazzi a casa non è efficace, anzi, a volte può avere l’effetto contrario, rendendoli ancora più aggressivi. Lavorando nell’orto i ragazzi hanno l’opportunità di confrontarsi con la natura e con i loro compagni, imparando a collaborare e a rispettare gli altri. Il progetto è sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e nasce dal bando Edugreen, che promuove iniziative per la sostenibilità ambientale nelle scuole.