Cagliari sconfitto a Bergamo: troppo forte l’Atalanta 24-09-2023

Atalanta-Cagliari 2-0

 

Nel primo tempo si è vista la differenza tra una squadra collaudata anche in Europa e una neopromossa ancora tutta da costruire. Esperienza accompagnata da tecnica, forza e velocità, la squadra di Gasperini non ha voluto smentire Claudio Ranieri quando l’ha definita un “rullo compressore”. Nel primo tempo non c’è stata storia, con i rossoblu inermi contro Lookman & C. per niente stanchi dall’impegno europeo di meno di tre giorni prima.

Anche il Cagliari ci ha messo del suo, incapace di arginare i nerazzurri anche dove sembrava semplice agire, ma anche nel concedere un gol per l’ennesima amnesia difensiva, dettata forse più dalla poca lucidità che da limiti tecnici. Ci si apettava qualche contro misura dalla panchina, forse un po’ prima dell’intervallo, dove con la “nuova” sistemazione in campo, si è visto un Cagliari più intraprendente, magari non incisivo, ma più equilibrato.

Il tempo di un possibile rigore su Luvumbo e poi il raddoppio atalantino che ha tagliato le gambe ai rossoblu che nel finale hanno preso una traversa con il buon spunto di Oristanio. Mercoledi alla Domus arriva il Milan e bisogna giocarsela già dal primo minuto, alla ricerca del gol perduto e di una vittoria che in serie A manca dall’aprile 2022.

A cura di Lele Casini.

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