
Causa contro Meta: accuse di inganno e dipendenza da social Cristian Asara
Negli USA decine di stati, hanno avviato una causa contro il gigante Meta, con particolare attenzione rivolta a Instagram. L’azienda è accusata di contribuire al disagio mentale dei giovani, in parte a causa della dipendenza che le loro piattaforme sociali creerebbero.
La denuncia è stata depositata presso il tribunale federale di Oakland, in California, da 33 stati. Questi stati affermano che Meta, che controlla anche Facebook, avrebbe ingannato ripetutamente il pubblico riguardo ai gravi pericoli delle sue piattaforme e avrebbe consapevolmente incoraggiato i bambini e gli adolescenti a utilizzare i social media in modo compulsivo. La denuncia sottolinea che Meta ha sfruttato tecnologie estremamente potenti e senza precedenti per attirare, coinvolgere e intrappolare giovani e adolescenti, tutto a fini di lucro.
Al momento, Meta non ha rilasciato commenti in merito a queste accuse. Tuttavia, è importante notare che Meta è già coinvolta in centinaia di cause legali simili intentate da giovani o distretti scolastici che avanzano rivendicazioni analoghe. Si prevede che altri nove stati potrebbero intraprendere azioni legali simili, portando il totale degli stati coinvolti a 42.