
Il principe di Savoia, Emanuele Filiberto di Savoia, nipote dell’ultimo Re d’Italia si è raccontato ai microfoni di Radiolina in un’intervista a cura di Veronica Fadda. Il principe si trova in Sardegna, a Cagliari, in occasione della festa dello Statuto Albertino per un raduno che si tiene ogni anno in cui si riuniscono le Guardie d’onore delle reali tombe del Pantheon. Quest’anno si si tiene proprio nell’Isola. Il principe ha fatto tappa a Palazzo Baccaredda, luogo nel qualche è stato accolto dal sindaco Paolo Truzzu. La Sardegna era anche meta segreta del principe, ha confessato ai microfoni, quando si trovava in esilio: «Ho una casa in Corsica e il primo contatto in quel periodo con l’Italia era la Sardegna. Qui lo dico e qui lo nego, anche se non potevo qualche volta prendevo una barchina e facevo tappa nelle spiagge del Nord, bellissime».
«Dei sardi amo il calore e l’accoglienza – continua il principe -. Al mio arrivo sono stato accolto dalla statua di Carlo Felice addobbata a festa con i colori rossoblù per celebrare il successo del Cagliari in Serie A. Secondo me è un ottimo modo per festeggiare questo traguardo: la città se lo merita». E a testimoniare il suo grande amore per l’Isola, nel calendario di Emanuele Filiberto potrebbe già essere previsto un ritorno in Sardegna, in occasione di Sant’Efisio: «Mi piacerebbe molto poterci essere, se mi invitate il 1 maggio non mancherò».