
I giovani hanno più difficoltà rispetto al passato nel costruire un progetto di vita Luca Neri e Lorenzo Braina
Focus sui giovani d’oggi e sulle problematiche che devono affrontare quotidianamente. Ne abbiamo parlato con l’educatore e pedagogista Lorenzo Braina. Nell’immaginario collettivo, si ha la convinzione che oggi i ragazzi abbiano la vita facile, ma non è così.
La pandemia ha velocizzato un processo che era già in atto da anni, caratterizzato da ansie, fobie sociali e depressioni minorili. Tra le cause, il fatto che, la generazione educativa, dai genitori, agli insegnanti, tende a proteggere maggiormente i ragazzi rispetto al passato, vengono resi meno autonomi, anche per via della difficoltà rispetto al passato di trovare un lavoro e realizzare un progetto di vita.
Capito social: il potere dei social è devastante, vi è la dittatura dei like. Spesso i ragazzi eliminano foto e video pubblicati, se non ricevono abbastanza apprezzamenti. Non esiste la formula perfetta o il manuale per educare i ragazzi.
A Quartu Sant’Elena è stata aperta la prima scuola in Sardegna per genitori, una struttura che ha accolto 400 genitori e ha ricevuto oltre 1000 richieste. Un progetto che è sbarcato anche in altri centri dell’Isola, come Carbonia. Un modo per confrontarsi e distinguendo da ciò che è un normale processo adolescenziale a un problema a tutti gli effetti.
I ragazzi e le ragazze hanno bisogno di valori come il rispetto dell’altro. Focus sul registro elettronico stolastico: secondo Lorenzo Braina un ragazzo deve assumersi la responsabilità dello sbaglio, deve avere il diritto di prendere un brutto voto a scuola e di recuperarlo prima che i genitori lo vengano a sapere. Non si diventa adulti nella dinamica di non poter fare le cose.
Tra le vicende che hanno acceso il dibattito nazionale negli ultimi mesi, lo stupro di Palermo. Vi è una questione importante sull’educazione sessuale. I ragazzi hanno un accesso precoce verso i siti per adulti e ci può essere una stortura psicologica da questo punto di vista. Vi è una deumanizzazione delle vittime.
Intervista a cura di Luca Neri.