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Interviste

Israele e democrazia, Parsi: “Nel governo Netanyahu suprematisti ebraici”

today20 Ottobre 2023 39

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La Guerra in Medio Oriente: il punto con Vittorio Emanuele Parsi

 

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    Israele e democrazia, Parsi: “Nel governo Netanyahu suprematisti ebraici” Massimiliano Rais e Vittorio Emanuele Parsi

 

Nuovo tragico capitolo del conflitto isreaelo-palestinese. Massimiliano Rais, conduttore de La Strambata, e giornalista di Videolina, affronta il tema del conflitto con Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni Internazionali dell’Università Cattolica di Milano.

Quale può essere l’evoluzione del conflitto? – chiede Rais a Parsi: “Quella che sembra essere una certezza ormai è l’inizio di un’operazione di terra su Gaza. Questo chiaramente comporterà un incremento delle vittime e un surriscaldamento della tensione”.

Vittorio Emanuele Parsi

C’è il rischio  di una guerra totale?

“Il rischio c’è e va in due direzioni. L’Iran soffia sul fuoco e devo dire che penso ci sia un collegamento tra la Russia e l’Iran e poi c’è la dimensione delle piazze, un rischio di deflagrazione a livello di rivolte e di popolazioni, più che di forze armate, che sarebbe la cosa più difficile da gestire per Israele. Se non si trova, da parte di Israele, una strategia politica per gestire la Questione Palestinese, per consentire allo Stato palestinese di nascere in Cisgiordania e per bloccare gli insediamenti illegali, non ci sarà mai pace in Medio Oriente” – dice Vittorio Emanuele Parsi.

Parsi tende a evidenziare la posizione di Netanyahu che ha espressamente asserito, in diverse situazioni, di non credere alla soluzione dei due Stati. Una delle ragioni per cui Israele si è fatto sorprendere, per quanto concerne questo conflitto, è che Natanyahu ha distratto i servizi di sicurezza interni per proteggere delle colonie illegali israeliane in Palestina: “Se non si torna a un Israele che accetti di rientrare nei confini dei 67 con quelle piccole modifiche territoriali che possono essere concesse in cambio di reciprocità per avere un confine più ordinato, non c’è nessuna possibilità di avere la pace in quell’area – aggiunge Parsi – pur essendo una democrazia nel governo Netanyahu ci sono dei personaggi impresentabili, suprematisti ebraici, personaggi politici mai visti in un governo democratico”. 

 


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