Pensionati in Sardegna: un quarto della popolazione

Sardi sempre più vecchi e sempre più poveri, lo dice l’INPS

 

L’INPS ha presentato il rapporto sulle pensioni dal quale si evidenzia un consistente invecchiamento degli abitanti dell’Isola. Nel dettaglio: 426.000 pensioni, un quarto degli abitanti ha più di 65 anni.

Nel corso della conferenza stampa di ieri, Piero Agus, presidente del comitato regionale INPS Sardegna: “La popolazione è una popolazione che invecchia, è una popolazione fragile. C’è necessita di fare interventi di Welfare”.

Don Marco Lai, direttore della Caritas di Cagliari, sottolinea che la Sardegna sta affrontando una crisi demografica, alla quale si aggiunge un contesto generale di impoverimento dovuto alle difficoltà sempre più frequenti di accedere ad un lavoro retribuito dignitosamente e l’impossibilità, soprattutto per i giovani, di poter costruire un progetto di vita.

Tra i dati emerge anche la media delle pensioni nell’Isola, tra le più basse a livello nazionale e questo si traduce nella difficoltà, da parte dei pensionati, di poter sostenere e aiutare economicamente i giovani, che per andare avanti si affidano spesso ai genitori o i nonni.

Don Lai ha tracciato un identikit degli assistiti, dati alla mano: a livello nazionale i più bisognosi sono stranieri, dato completamente rovesciato in Sardegna dove la percentuale maggiore è composta da nostri connazionali che soffrono, nella maggior parte dei casi, un sovra indebitamento che non gli consentirebbe di proseguire il loro percorso dignitosamente.

Chi ha bisogno di aiuto può rivolgersi in prima istanza ai servizi sociali presenti nel territorio e, naturalmente, anche ai centri di ascolto Caritas per provare a ripensare ai propri problemi con l’intento di ricostruire la propria vita.

Intervista a cura della giornalista Paola Pilia.

 

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