“Teach For Italy”: lavorare per migliorare la scuola

Teach For Italy: la comunità di insegnanti ed educatori

Teach For Italy è un’associazione che opera per rafforzare la scuola pubblica italiana e contrastare le diseguaglianze educative.
Ospite ai microfoni di Radiolina: Giovanna Maria Maloccu, insegnante di matematica e scienze della scuola secondaria di primo grado e membro attivo dell’organizzazione in Sardegna.

Insegnare per l’Italia: investire sull’istruzione

La missione di Teach For Italy è potenziare la scuola pubblica nei contesti più svantaggiati d’Italia, dove le sfide – nel mondo dell’educazione – sono maggiori.
Attraverso il programma Fellowship, recluta e seleziona docenti motivati, per insegnare per due anni in questi contesti, e li sostiene attraverso un progetto che copre tutti gli ambiti dell’insegnamento. “L’esperienza è intensa ed arricchisce molto. È completamente diversa da ogni master o tirocinio che si può proporre ad un insegnante per la sua formazione.”

I corsi spaziano tra gestione della classe, impostazione metodologica, rapporto con le famiglie ed estensione del lavoro della scuola sul territorio. Il lavoro inizia con la summer school, tenuta in parte a distanza ed in parte in presenza. Durante l’anno scolastico, in seguito, sono previsti ulteriori incontri periodici in presenza.

L’associazione si occupa di tutti gli ambiti dell’insegnamento: gestione della classe, impostazione metodologica, costruzione della comunità di classe e comunità di docenti, rapporto con le famiglie ed estensione del lavoro della scuola nel territorio. Hanno iniziato con la summer school, in parte a distanza ed in parte in presenza. Durante l’anno ci sono percorsi formativi che riguardano la progettazione didattica e aiutano e guidano anche nella gestione delle relazioni, più altri incontri periodici in presenza che rafforzano la comunità di Teach For Italy.

L’esperienza consente di inserirsi in una comunità di educatori appassionati che vogliono fare la differenza sul sistema educativo: riflettono sulle politiche educative e condividono proposte per migliorare il sistema, differente tra regione e regione. Ed in Sardegna, una delle regioni col più alto tasso di abbandono scolastico, il valore dell’organizzazione è fondamentale per contrastare proprio la dispersione.

Intervista a cura di Massimiliano Rais
La Strambata del 22-03-2024

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