
Turismo nell’Isola: i turisti lamentano la carenza dei trasporti Simona De Francisci Laura Zazzara Emanuele Frongia
Focus sul mondo del turismo nell’Isola. Ne abbiamo parlato con Laura Zazzara, Presidente B&B Cagliari e Sardegna. La nostra Isola continua a essere tra le mete preferite dai turisti, ma quest’anno si è registrato un leggero calo.
In particolare l’extra alberghiero ha segnato un calo nel mese di agosto di circa il 20% di presenze e le motivazioni sono molteplici. Molti turisti lamentano la carenza di servizi, ad esempio per quanto riguarda i trasporti.
La stagione turistica 2023 in Sardegna è caratterizzata da una diminuzione dei pernottamenti e della durata delle vacanze. Secondo diversi report, nell’Isola non si segnalano particolari aumenti dei prezzi e per quanto riguarda l’extra alberghiero, i rincari non superano il 10-15%. I prezzi sono più alti a Olbia e nel nord Sardegna rispetto al sud. Capitolo evasione fiscale, secondo Laura Zazzara il sommerso non supera il 10-15%. La Regione Sardegna ha un registro delle strutture extra alberghiere, oggi sono circa 20 mila, con tutti i dati relativi alle varie strutture e nei portali è obbligatorio riportare il relativo codice.
Come si lavora per migliorare l’ospitalità e offrire servizi più performanti? Secondo Emanuele Frongia, presidente regionale Fipe e Confcommercio Sud Sardegna, dopo la pandemia tutte le aziende sono state investite dall’innovazione tecnologia, che ha portato le strutture ricettive a essere interattive a 360 gradi, lavorando con i diversi portali del settore, per offrire un determinato servizio particolare. Intervista a cura di Simona De Francisci.