
Ep. 05 – Var Lele Casini
Var è l’acronimo di Video Assistant Referee o “Arbitro di Video Assistenza”, un sistema che ha rivoluzionato il calcio: partite che durano più di 100 minuti con la speranza di garantire la regolarità delle gare che delle volte resta una speranza.
La quinta puntata di 90 secondi+recupero, il podcast di Radiolina che racconta piccole storie rossoblù, è dedicata proprio al Var. Torniamo indietro al 2017, al rigore del 37° durante Juventus- Cagliari. Peccato che il rigore battuto da Farias fu parato da Buffon. L’ultimo caso contestato risale a domenica, durante Salernitana-Cagliari: contrasto tra Viola e Legowsky, tocco di mano involontario del calciatore del Cagliari. L’arbitro non vede niente e nemmeno l’assistente di linea. Tempo 20 secondi e arriva la comunicazione del Var, dal signor Valerio Marini di Roma 1 che con grande maestria riesce a vedere quello che nessuno aveva visto: calcio di rigore e pareggio dei padroni di casa.
Valerio Marini: 10 gare dirette nel massimo campionato, l’ultima due anni fa e poi solo serie B a parte molte con il ruolo di quarto uomo. In una entrò per l’infortunio di Empoli- Cagliari ma in quel caso nessun rigore. Nel suo destino il Cagliari e la sua prima gara riguardava Udinese-Cagliari, un match concluso 2-1 per i friulani e primo rigore concesso contro i rossoblù. Il Cagliari non è fortunatissimo con il direttore di gara romano. Pensiamo al 2020, era un Cagliari-Spezia alla Domus che finì con un 2-2 con una rete al 94°. tra A e B sono sette i precedenti con i rossoblù: nessuna vittoria e cinque rigori, tutti contro il Cagliari.
A Venezia, il rigore concesso al Cagliari per l’atterramento di Luvumbo tolto proprio per la grande attenzione di Valerio Marini che notò l’atterramento pochi centimetri prima del limite dell’area. Fece discutere il rigore dato al Parma per il tocco di avambraccio di Azzi come i due dati al Bari nella finale d’andata play-off promozione dello scorso campionato.
A cura di Lele Casini.
Montaggio di Giuseppe Valdes.