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Sanremo Sofà

Ep. 03 – Gli scandali più famosi della storia – Sanremo Stories

micSanremo Sofàtoday4 Febbraio 2023 6

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    Ep. 03 - Gli scandali più famosi della storia - Sanremo Stories Sanremo Sofà


Sanremo è musica ma anche scandali e non è raro che un evento insolito abbia il potere di far passare in secondo piano le canzoni.

Gli scandali più famosi del Festival di Sanremo: nel 1961 la grande Mina, durante la seconda serata, vide la sua voce spezzarsi. Scoppiò a piangere, si allontanò senza terminare il brano e promise di non partecipare più al festival di Sanremo.

Nello stesso anno lo scandalo portava il nome di Adriano Celentano ed era la prima volta nella storia del festival che un cantate in gara diede le spalle al pubblico: per l’epoca era inaudito. Sempre nel ‘61 Gino Paoli fu il primo cantante della storia a presentarsi a Sanremo senza smoking e con la cravatta slacciata.

L’edizione più drammatica è sicuramente quella del 1967, anno del suicidio di Luigi Tenco. Era la notte tra il 26 e il 27 gennaio quando si suicidò puntando una pistola sulla tempia. Dal ’74 il festival lo celebra ogni anno con il Premio Tenco.

Nel 1986 una Loredana Bertè già ribelle decise di essere emblema della figura femminile nella sua totalità con un costume in latex nero che racchiudeva un pancione molto evidente. Lei stessa dichiarò: “voglio mostrare tutte le sfaccettature della donna, dalla femme fatale alla mamma”. La casa discografica la allontanò ma 30 anni dopo Lady Gaga farà lo stesso.

Nel 1992 ricordiamo un nome, Mario Appignani. Non era un cantate ma un attivista conosciuto come “cavallo pazzo”. Si presentò sul palco di Sanremo affermando: “questo festival è truccato, e lo vince Fausto Leali con il brano”. Non riuscì a terminare la frase perché fu trascinato via dalla sicurezza e dallo stesso Pippi Baudo, presentatore di quel Festival. Quell’anno vinse Luca Barbarossa con “Portami a Ballare”.

Nel 1994 un disoccupato Bolognese, Pino Pagano minaccia di buttarsi dalla balconata dell’Ariston ma venne convinto a scendere da Pippo Baudo. Qualche anno dopo però Pagano confermò la finzione.

Nel 1999 a far parlare di lei fu Anna Oxa, in gara con “Senza Pietà” a causa del suo perizoma super evidente e ben visibile dai pantaloni.

Nel 2012 ricordiamo invece Belen e la sua farfallina, un audace tatuaggio a forma di farfalla sulla coscia.

Il 2020 invece è l’anno di Morgan e Bugo: durante l’edizione numero 70 vengono annunciati da Amadeus, si dovevano esibire. Bugo arriva solo qualche istante dopo come se fosse successo qualcosa. Inizia la musica e Morgan anziché cantare le solite parole le cambia per attaccare il compagno: “Le brutte intenzioni, la maleducazione/La tua brutta figura di ieri sera/La tua ingratitudine, la tua arroganza/Fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa Ma tu sai solo coltivare invidia/Ringrazia il cielo sei su questo palco/Rispetta chi ti ci ha portato dentro/Ma questo sono io”.

Bugo gira i tacchi e va via. Gli spettatori ricorderanno l’epica frase di un Morgan finto tonto: Dov’è Bugo”?

 

Un programma dedicato alla storia di Sanremo, “Sanremo Stories. Ogni giorno dall’1 al 7 febbraio un sipario dedicato alle curiosità e alle storie del festival della canzone italiana. Conducono: Enzo Asuni, Luigi Mameli e Luca Carcassi. Ospiti: Francesca Figus, giornalista de L’Unione Sarda e Angelica D’Errico, giornalista de L’Unione Sarda.

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