
Un robot ha trovato il modo di ottenere ossigeno su Marte Mariangela Lampis, Enzo Asuni
Un robot-chimico, dotato di intelligenza artificiale, ha trovato il modo di generare un sistema che usa i minerali marziani per estrarre ossigeno. E’ una delle notizie che spopola in questi giorni sul web.
Il sogno marziano
Sabbiamo benissimo che dopo la luna l’uomo sogna Marte e anche in una delle rubriche sull’universo che facciamo con Manuel Floris, astrofisico e direttore de il Planetario de L’Unione Sarda, sui profili di Unione Sarda e Planetario, si stava già parlando dei modi per produrre ossigeno direttamente su Marte o sulla luna.
L’intelligenza artificiale e il robot
Il robot in questione ha fatto quello che un normale chimico riuscirebbe a fare in più di 2000 anni e lo ha fatto solo in sei settimane. Ha analizzato campioni di meteoriti provenienti da Marte riuscendo a ottenere un composto capace di scindere le molecole d’acqua e ottenere ossigeno direttamente su Marte. In modo da non doverlo trasportare nelle future missioni spaziali. Lo studio è stato pubblicato su Nature Synthesis ed è a cura di alcuni ricercatori cinesi.
Vita su altri mondi
Trasportare tutto ciò che serve in un pianeta ostile come Marte è molto difficile ed è per questo che proseguono gli studi per capire come produrre in loco elementi fondamentali alla vita come l’ossigeno. Infatti Marte è ricco d’acqua sotto forma di ghiaccio che si trova ai poli, così come la luna.
Il robot
Il merito della scoperta va al robot che è stato progettato. Leggiamo da Wired che è grande come un frigorifero con un grande braccio robotico e un cervello pensato per essere un chimico. Si tratta di una macchina che si muove in totale autonomia per il laboratorio e ha analizzato tramite laser la composizione chimica dei meteoriti marziani riuscendo a creare un composto che poi aiuta a scindere le molecole d’acqua e ottenere ossigeno per le attività umane.
Variabili
La peculiarità dell’Intelligenza artificiale rispetto all’uomo è che è in grado di mettere in campo una moltitudine di variabili. L’uomo non sarebbe mai in grado di vagliare più di 3,7 milioni di combinazioni possibili tra gli elementi chimici marziani. Lo strumento pensato per la produzione d’ossigeno sarebbe in grado di ossigenare una stanza di 100 metri quadrati con tre metri d’altezza in 15 ore.
A cura di Enzo Asuni, social media manager del gruppo L’Unione Sarda.