• home Home
  • keyboard_arrow_right Podcast
  • keyboard_arrow_rightExtraterrestri al Parlamento messicano? Non sarebbero mummie aliene

Interviste

Extraterrestri al Parlamento messicano? Non sarebbero mummie aliene

today18 Settembre 2023 3

Sfondo
share close

Le presunte mummie aliene sarebbero state trovate nel 2017

  • cover play_arrow

    Extraterrestri al Parlamento messicano? Non sarebbero mummie aliene Enzo Asuni e Fabio Manca

 

Ha fatto il giro del web il video dei presunti alieni mostrato nella sede del Parlamento Messicano in cui Jaime Maussan, giornalista e ufologo, ha esibito due corpi mummificati che, a detta sua, non avrebbero niente a che vedere con l’evoluzione umana. Maussan ha fatto aprire due sarcofagi contenenti quelli che sono stati presentati come esseri non umani.
Le mummie sarebbero state trovate a Nazca in Perù nel 2017. Secondo la comunità scientifica si tratta di semplici mummie di Nazca già note in campo archeologico, il cui studio è stato relegato per anni ad ambienti pseudoscientifici. Sempre secondo la comunità scientifica si tratta di mummie modificate in modo da assumere un aspetto extraterrestre.

Il comitato più autorevole in questione, quello mondiale per gli studi sulle mummieha respinto la legittimità dei reperti e ha definito questo ritrovamento come una frode, una campagna di disinformazione irresponsabile e organizzata. Diversi professori di archeologia del Perù si posizionano contro l’affermazione di Maussan che ha asserito: “sono esseri non umani”.
Leggiamo su Wired che un ricercatore dell’Università Autonoma del Messico ha detto: “Quello che è successo ieri al Congresso messicano è stato uno show con informazioni non necessariamente verificabili, all’insegna di un fanatismo che cerca molto di più la spettacolarizzazione mediatica e il guadagno politico invece di spiegare il fenomeno della possibile vita al di fuori dell’universo. È una questione che va oltre i compiti del Congresso“.

 

Jaime Maussan esibisce i presunti alieni al Parlamento Messicano

Il Perù è noto in tutto il mondo per la sua ricchezza archeologica, pensiamo all’antica civiltà di Caral o ai siti Inca come Machu Pichu.
Le mummie di Nazca, già in passato, sono state definite dei falsi. Alcuni studi hanno trovato, analizzandole, corrispondenze col codice genetico umano e altri studi non sono riusciti a trovarlo o meglio, non hanno potuto determinarlo. Si tratta di mummie umane modificate. Nel caso dei corpi più piccoli, è emerso da diversi studi del passato, si tratta di una sorta di collage tra ossa umane e ossa animali.

Sulla base dell’esperienza di tutti i ricercatori che hanno lavorato con le mummie precolombiane, soprattutto nell’area di Nazca, ci è molto chiaro che queste mummie, quelle grandi, sono esseri umani precolombiani che sono stati modificati per scopi commerciali, e le presunte mummie più piccole sono strutture che sono state assemblate“, è quanto dichiarato dal fisico Guido Lombardi al quotidiano El Comercio.

L’archeologo forense Flavio Estrada invece ha analizzato le mummie per l’istituto di medicina legale e ha dichiarato: “i resti dei presunti alieni sono creazioni fatte di ossa animali e umane unite con un collante sintetico. Queste, a loro volta, sono stati ricoperte con una miscela di fibre vegetali e adesivi sintetici per simulare una sorta di pelle“.

A cura di Enzo Asuni, social media manager del Gruppo L’Unione Sarda.


IntervisteLa StrambataSocial Trends

Rate it
0%