Leggende sarde: Chi è Mommoti?

La figura sarda che spaventa i bambini dell’Isola

 

La leggenda di Momotti

Chi è “Momotti”?  E chi è Momotti (scritto anche Mommotti, o Momoti) lo sanno bene i bambini e le mamme dell’Isola. La tradizione sarda è costellata di leggende e figure leggendarie che vengono tramandate oralmente di generazione in generazione. Tra le più note pronunciate c’è quella di Momotti. In italiano lo chiameremmo “l’uomo nero” facendo riferimento a un essere scuro, forse fatto d’ombra (da qui il colore) ma secondo qualcun altro si tratterebbe di un orco che mangia i bambini, come suggerisce anche uno dei nomi con cui è noto in altre zone dell’isola: Babborcu. Una figura di fantasia che porterebbe via i bambini che non si comportano bene.

Le origini del nome

In diverse aree della Sardegna viene chiamato anche Bobbotti, Bobboi o Maimone ma sempre di Momotti stiamo parlando. Secondo diverse interpretazioni il nome potrebbe derivare dalla maschera del Carnevale di Mamoiada, i famosissimi “Mamuthones”, ma secondo altri potrebbe derivare dal nome “Mohamed”, facendo riferimento al periodo in cui gli arabi compivano le bardane, razzie lungo le coste sarde. Secondo alcuni esisterebbe un’associazione con la famiglia Marotta che nell’era napoleonica aveva compiuto diversi reati nella vicina Corsica, rapimenti compresi.

Com’è fatto Momotti?

C’è chi lo immagina come una sorta di figura nera, forse un’ombra che nell’immaginario comune si nasconde sotto il letto o dentro l’armadio mezzo aperto di chi fa i capricci mentre secondo altri si tratterebbe di un uomo incappucciato con una barba lunga e folta che girovaga con un bastone molto grosso. Altre fonti stabiliscono che in qualche paese venga associato al diavolo o a un folletto molto perfido che cattura chiunque non torni a casa nell’ora stabilita. Vietato non rispettare il coprifuoco.

 

Di leggende sarde se ne parla a dismisura nei profili social de L’Unione Sarda e di Sardegna Uno ogni mercoledì in una rubrica in lingua sarda tenuta dal nostro Gianni Zanata.

 

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A cura di Enzo Asuni, social media manager del Gruppo L’Unione Sarda nella rubrica Social Trends.

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