
Ep. 02 - La profezia degli ultimi - Sanremo Stories Sanremo Sofà
In una competizione come quella di Sanremo è importante arrivare primi per arrivare all’Europa, se non al mondo, con L’Eurovision Song Contest. Ma ci sono anche quei casi in cui la posizione in classifica non incide nella notorietà di un cantante anzi, alcuni dei mostri sacri della musica italiana, sono arrivati addirittura ultimi e hanno costruito comunque una brillante carriera. E’ la profezia degli ultimi che fa avverare quel detto che abbiamo pronunciato almeno una volta nella vita per cui “gli ultimi saranno i primi”. Chi, pur arrivando ultimo in classifica ha comunque avuto una brillante carriera?
Ecco alcuni nomi improbabili, quegli artisti che hanno fatto di una sconfitta una rivincita. Sanremo infatti è una vetrina e la vera vittoria sono le emozioni che arrivano alla gente.
Era il 1966 quando Adriano Celetano arrivò tra gli ultimi. Quell’anno vinsero Gigliola Cinquetti e Domenico Modugno con “Dio Come Ti Amo”. Celentano arrivò ultimo con uno dei brani che sono tra le colonne sonore della musica dello stivale: “Il Ragazzo Della Via Gluck”. Il brano fu infatti escluso dai 14 posti che accedettero alla fase finale. Si trovava in buona compagnia in quanto furono esclusi anche Lucio Dalla e Gino Paoli.
Vasco Rossi è il vero emblema del fatto che le classifiche lascino il tempo che trovano. Era il 1983 quando Vasco arrivò tra gli ultimi con “Una Vita Spericolata” che è uno dei suoi cavalli di battaglia, se si pensa a lui viene subito in mente. Quella sconfitta gli portò fortuna visto che detiene il record mondiale di presenze a un concerto: 225mila fan a Modena. Quell’edizione venne vinta da Tiziana Rivale con “Sarà Quel Che Sarà”, ma poi gli anni daranno ragione a Vasco. Pare anche che in realtà non si sappia se fosse davvero arrivato tra gli ultimi perchè secondo alcuni vennero annunciati solo i primi tre e gli altri furono nominati in ordine alfabetico.
Era il 1985 quando Zucchero Fornacciari portò il brano “Donne al Festival”. L’edizione fu vinta dai Ricchi e Poveri con “Se Mi Innamoro”.
Nel 1984 ad arrivare ultimi furono Gli Stadio con il brano “Allo Stadio”, un titolo scontato che portò loro fortuna in quanto diventò una Hit e quell’ultimo posto gli aprirà le porte a collaborazioni con Vasco Rossi e Irene Grandi.
Ricordiamo anche il 1989 con Mia Martini che arrivò nona: non è un ultimo posto ma il brano in gara quell’anno, “Almeno Tu Nell’Universo”, avrebbe meritato di vincere e ancora oggi lo cantiamo.
Arriviamo direttamente al 2022 con Tananai che portò sul palco il brano “Sesso Occasionale”. Arrivò al venticinquesimo posto ma col suo umorismo ha conquistato il pubblico e le tv se lo contendevano per le ospitate. Le sue esibizioni sono state indimenticabili. Lui stesso si affidò alla stessa fortuna di Vasco e disse chiaramente: “Speriamo che vada bene come poi è andata bene a Vasco”. E gli è andata bene.